con lo sfondo della Becca di Luseney
nell’alta valle di Saint Barthelemy
Data :30 Ottobre 1996
Quota Partenza:1737 m.
Quota Arrivo :2590 m.
Dislivello :853 m.
Lunghezza :20 Km.
Durata :5 Ore ( 3.15 in Salita 1.45 Discesa )
Della Valle di Saint-Barthèlemy e conosciuta soprattutto la ridente conca di Lignan, il capoluogo.
La montagna più elevata in questa zona è la Becca di Luseney, alta 3504 metri. La sua vetta e le sue pareti non sono però visibili dai villaggi, ma solo una volta giunti alla sua base.
La scoperta della Becca di Luseney è quindi l’occasione per percorrere tutta la Valle di Saint-Barthèlemy. Per farlo non occorre salire a Lignan: I’itinerario ha inizio nel villaggio di Praz, abitato solo in estate.
Questa vallata, cosi lontana dai centri turistici più noti, ha saputo mantenere fio rida l’agricoltura alpina. Per questo motivo è stata costruita una rete di strade agricole con lo scopo di agevolare gli allevatori e far si che essi non trovino più comode le attività della pianura.
Una di queste strade solca la valle sino agli alpeggi della testata. La circolazione dei mezzi non agricoli è però regolamentata da una severa legge che viene fatta rispettare dalle guardie del Corpo Forestale Valdostano. La parte pianeggiante dell’itinerario si svolge lungo questa arteria.
E un percorso piacevole, praticamente privo di dislivelli sino al termine della strada. Si incontrano alcuni alpeggi ed è anche possibile chiedere agli abitanti di tali alpeggi una scodella di latte o assistere alla preparazione del formaggio Fontina La parte alta del vallone è invece selvaggia, con le ultime baite dell’Alpe Crottes a tetto strisciante a livello del terreno per evitare i danni delle valanghe.
Infine, sopra una ripida balconata, si apre il ripiano che ospita il bivacco Nebbia e il Lago Luseney, alle falUe della Becca di Luseney. Il versante meridionale della montagna che incombe sul bivacco è roccioso e complesso, ma meno attraente che dal versante della Valpelline Alla sua destra si apre il Colle di Livoamea, antico passaggio per recarsi a Prarayer e di 11 nel Vallese attraverso il Col Collon.
E consigliabile effettuare in giornata l’escursione e non lasciarsi allettare da un pernottamento nel piccolo Bivacco Nebbia. Dispone di soli quattro posti che e più onesto lasciare liberi per gli alpinisti che aspirano alla salita della Becca di Luseney.
Punto di partenza: dal villaggio d Praz (m 1756 km 27 da Aosta) che si raggiunge da Nus percorrendo la Valle di Saint-Barthèlemy sino al bivio oltre la località Les Fabrques Invece di salire a Lignan, s volge a destra e si raggiunge il villaggio di Praz Dislivello: 853 metri
Descrizione dell’itinerario:
dal villaggio di Praz (m 1737) seguire il tracciato della strada agricola che con alcuni tornanti, raggiunge il pianoro di Chamcombre dove sono ubicate alcune baite caratteristiche. Si continua a seguire la strada che rimane sul versante destro orografico fino all’alpeggio les Vayoux (m 1981), dove su un ponte si passa sul versante sinistro orografico, e si prosegue per l’alpeggio Praterier (m 2060, ore 1,45) ove ha termine la strada.
Ci si dirige poi leggermente a destra sul sentiero che rimane sul versante sinistro orografico della valle, seguendo la segnaletica dell’Alta Via n. 1 Si guadagna gradatamente quota e si tocca l’Alpe Crotte (m 2389, ore 1). Lasciato sulla destra il sentiero che conduce alla Fenetre de Tzan, si segue la diramazione di sinistra che supera una balza che dà accesso alla conca dell’Alpe Luseney. Senza passare all’alpeggio, si volge a sinistra e, dopo aver attraversato un torrentello, si perviene al Bivacco Nebbia (m 2590, ore 0,45) Poco più in basso è visibile il Lago di Luseney.