Articolo relativo alla presentazione in Alessandria alla “galleria Guerci” del 10 giugno 2010 tratto dal giornale “Panorama di Novi” del 11 giugno 2010
Presentata l’opera di Clara Cipollina, gaviese emigrata
Ieri alle 17 la scrittrice gaviese Clara Cipollina ha presentato il libro “Le mani e la terra — A ritroso nel tempo” alla Galleria Guerci di Alessandria. Promotrice dell’evento è l’assessore alle pari opportunità del Comune di Alessandria. Il libro è già stato presentato l’estate scorsa a Gavi, in una toccante serata cui ha partecipato una folla di gaviesi che si sono stretti accanto alla loro Clara. Commossi dall’espressività, dalle emozioni suscitate, dall’amore che permea ogni pagina del volume. Altre presentazioni si sono poi succedute, a Novara, a Romentino ed ora ad Alessandria.
L’autrice, gaviese doc, trasferitasi poi nel novarese per esigenze dovute al lavoro di insegnamento, non ha mai dimenticato il paese d’origine, che le è rimasto fortemente impresso nell’anima. Il ricordo del padre e degli anni della fanciullezza e poi dell’adolescenza costituiscono una lettura struggente, tanto più per chi conosce l’autrice e i personaggi della Gavi di un tempo. Un mondo scomparso, ma le emozioni no, non possono scomparire, non vengono diluite dal lento scorrere, ma invece amplificate e rese più vive e tangibili, tanto più in un’anima sensibile e attenta come Clara.
Il calore, l’umanità e l’amore che pervadono questo libro si levano alte quando lo si legge, e questo, se viene percepito più fortemente dai gaviesi, direttamente toccati, vale per chiunque sappia aprire la sua anima e il suo cuore al ricordo di chi ci ha voluto bene, di chi ci ha profondamente e silenziosamente amati e che noi solo adesso finalmente comprendiamo a fondo. (e. e.)